Che cosa resta ancora di romanico nella grotta di Monte Sant’Angelo?

Chi visita la Puglia percorrendola tutta, in cerca delle più belle realizzazioni dell'arte romanica, porta poi con sé almeno due particolari suggestioni di questa terra. All'estremo sud - lo raccontiamo in un altro articolo - scopre che dalla costa, giù verso Otranto, si vedono chiaramente, al di là dell'Adriatico che si è fatto più stretto, …

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Sulle tracce del misterioso “trimorfo”

Diffusa, diffusissima nell'arte romanica è la figura del Tetramorfo; il "trimorfo" invece appare di rado, un po' si nasconde, ed è molto più difficile da spiegare. Per Tetramorfo si intende la rappresentazione contemporanea dei quattro - "tetra" - simboli degli Evangelisti: l'aquila di Giovanni, il leone di San Marco, l'uomo/angelo di Matteo, e il toro …

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Monte Sant’Angelo e la crocifissione scossa da onde e folate di vento

A sorprendere maggiormente, dentro la complessa lastra "della Passione" di Monte Sant'Angelo, è quel Cristo che, morto eppure in piedi, si lascia accompagnare da Giuseppe d'Arimatea verso la propria sepoltura. La figura di Gesù, pur danneggiata, balla con quella del pietoso discepolo un "passo a due" allo stesso tempo inatteso e struggente; e non è …

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