Non abbiamo scritto, fin qui, del Cristo di Vézelay, così bello tra tutti quelli che il tempo romanico ci ha lasciato. E non lo faremo, forse, nemmeno stasera. Non lo abbiamo ancora guardato da vicino, questo Cristo - eppure compete con quelli di Autun e di Moissac, di Conques e di Beaulieu! -, e non … Leggi tutto Vézelay e la sua Pentecoste di sangue
Tag: Borgogna
Autun: la spada del re nascosta ai Magi
Quattro capitelli, di cui uno tragicamente mutilato, eppure anch'esso ancora in grado di emozionare, narrano del Bambino nato a Betlemme, dei Magi che lo adorarono, e di Erode che, ingannato, ordì la più crudele delle vendette. I quattro capitelli, splendidi pezzi scolpiti per la navata della cattedrale di Autun, in Borgogna, si trovano ora accolti, … Leggi tutto Autun: la spada del re nascosta ai Magi
C’è Esaù, l’impotente, a Saint-Révérien
E' piena di uomini devoti e buoni, la Bibbia degli Ebrei, come pure di personaggi dal cuore indurito e dalle azioni più crudeli. Giacobbe è invece uno di quei personaggi della Scrittura - ce n'è più di quel che si possa pensare - che svolge un ruolo di grande rilevanza nella storia del popolo ebraico, … Leggi tutto C’è Esaù, l’impotente, a Saint-Révérien
Il nartece bello e “deforme” di Paray
Può anche accadere che di una chiesa ti piaccia ciò che invece, stando al giudizio degli studiosi, è un limite o addirittura un difetto. Before Chartres, ad esempio, ama di Paray-le-Monial il suo nartece; e guarda e apprezza il gioco di volumi che crea sulla facciata. Lo trova spettacolare, anche se sa che i costruttori … Leggi tutto Il nartece bello e “deforme” di Paray
Apice e grandeur: la perduta Cluny III
E vien da dire che la grandeur francese sia nata nel tempo romanico, e sia nata a Cluny. Perché è qui, nella bassa Borgogna, che un bel giorno la comunità di monaci del luogo decise di costruire una chiesa di dimensioni mai viste: grazie ai suoi 187 metri di lunghezza la basilica di monastero di … Leggi tutto Apice e grandeur: la perduta Cluny III
Montceaux, festa per la buona novella
Prese un blocco unico di calcare sagomato a semicerchio; al centro vi scolpì il suo Cristo in mandorla; e sotto poi disegnò la più stupefacente processione d'apostoli che il medioevo ci abbia lasciato. Si affollano come giovani in piazza in una sera di maggio, i Dodici del timpano di Montceaux-l'Etoile, attirati verso il centro, da … Leggi tutto Montceaux, festa per la buona novella