Non c'è il ciborio, a coprire l'altare, nel presbiterio della chiesa di San Tommaso a Caramanico Terme: e non c'è neanche, ad impreziosire la navata, un pulpito, un ambone scolpito. Eppure l'Abruzzo romanico, lo abbiamo visto bene, è proprio la terra dei cibori e degli amboni... Pensandoci bene, questa di Caramanico è l'unica tra le … Leggi tutto S. Tommaso, la colonna santa e pagana
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Vézelay e la sua Pentecoste di sangue
Non abbiamo scritto, fin qui, del Cristo di Vézelay, così bello tra tutti quelli che il tempo romanico ci ha lasciato. E non lo faremo, forse, nemmeno stasera. Non lo abbiamo ancora guardato da vicino, questo Cristo - eppure compete con quelli di Autun e di Moissac, di Conques e di Beaulieu! -, e non … Leggi tutto Vézelay e la sua Pentecoste di sangue
Il Cristo che… diventò san Bartolomeo
Parla di un capitello, questa pagina, e della disputa sulla sua interpretazione. Che avvenne, tra amici, un paio d'anni fa e nella quale - è giunto il tempo di ammetterlo - Before Chartres non ha fatto una gran bella figura. Sta a Milano, il capitello, nel Museo d'arte antica al Castello Sforzesco. Ne postava le … Leggi tutto Il Cristo che… diventò san Bartolomeo
Ruesta, l’ira funesta del Cristo celato
Devono aver pensato, alla fine, che fosse giusto farlo; e così i religiosi di San Juan Bautista a Ruesta nascosero il Cristo dipinto nell'abside della loro cappella: decisero infatti di coprire d'intonaco il Salvatore che c'era, per poi affidare l'abside ad un nuovo frescante. Di fronte a questa scelta qualcuno di quegli uomini pii avrà … Leggi tutto Ruesta, l’ira funesta del Cristo celato
Cinque meravigliosi capitelli ‘crociati’
Non so se sono davvero, come ha scritto qualcuno, i capitelli più belli di tutta l'arte romanica. Sono certo però che molti, come me, si stupiranno che questi cinque formidabili rilevi romanici si trovino molto molto lontano, addirittura in Oriente. Per vederli dal vero, con le grandi aureole, e i demoni vestiti di pelliccia, e … Leggi tutto Cinque meravigliosi capitelli ‘crociati’
Montceaux, festa per la buona novella
Prese un blocco unico di calcare sagomato a semicerchio; al centro vi scolpì il suo Cristo in mandorla; e sotto poi disegnò la più stupefacente processione d'apostoli che il medioevo ci abbia lasciato. Si affollano come giovani in piazza in una sera di maggio, i Dodici del timpano di Montceaux-l'Etoile, attirati verso il centro, da … Leggi tutto Montceaux, festa per la buona novella