E’ il vento di San Andrés che spegne l’estate del romanico in Castiglia

E cosa ci dicono, invece, i capitelli  del portale di Revilla? In che modo questi pezzi fantasmagorici - detto dell'archivolto "diverso" che li sovrasta - riescono a proporsi come la sintesi più efficace dello spirito e dell'essenza del romanico palentino? Parlano dell'estate avanzata, le due serie di capitelli della chiesa di Revilla de Santullan. Parlano …

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Revilla: come autoinvitarsi alla Cena, portandosi dietro anche l’amico ricco

Maledetto infinite volte, e infinite volte benedetto, un portico chiuso si addossa al lato sud della chiesa di Revilla di Santullan. Costruito nel XVI secolo, questo nartece inusuale nasconde il notevole portale di ingresso che, come accade spesso nelle chiese romaniche "minori" della Castiglia alta, è posto appunto sul fianco meridionale: a molti sarà capitato …

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Ganagobie: il portale corretto “a pois” e il bestiario in bianco, rosso e nero

Il luogo, il paesaggio, e il panorama che si possono gustare salendo in visita all'abbazia di Ganagobie sono noti al grande pubblico, e famosa è anche la spezieria che, negli spazi sopravvissuti del monastero, ne ripropone i prodotti tipici. Ma dal punto di vista squisitamente artistico, è la chiesa abbaziale a proporre due specifici elementi …

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Il viaggio leggendario e complicato della porta bronzea di Novgorod

Per avvicinare e scoprire la bellissima porta in bronzo romanica di Santa Sofia, a Novgorod, serve innanzitutto l'atlante: la leggenda delle sue origini - non si può certo datare un'opera d'arte se non se ne conosce la storia - è infatti tutto un susseguirsi di nomi di città dell'Europa del Nord, nuclei urbani poco noti …

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Sul cenotafio di Ávila, scene e colori tra il mare romanico e quello gotico

Nelle campagne tra le cui nebbie sono cresciuto, quando una cosa non è del tutto compiuta, o forse sì ma non si riesce a convincersene, dicono che "s'i ven in dü, i crida": se vengono in due, cioè, e si mettono qui a guardare, finisce che litigano, perché non riescono a mettersi d'accordo su ciò …

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Portale di Besse: che fine ha fatto l’horror vacui tipico del romanico?

Abituati come siamo ad architravi e portali e capitelli strapieni di figure scolpite - mescolate, sovrapposte, intrecciate, confuse -, e avvezzi come siamo a districarci tra animali e mostri, tra girali e fioroni, tra santi e diavoli e dannati, tra lavori e segni zodiacali, noi viaggiatori del tempo romanico ci stupiamo assai davanti al portale di …

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