Col suo volto arcigno, maschera metallica dalle pupille vuote, il Cristo crocifisso del Duomo di Casale Monferrato sembra rimuginare, più ancora che sul supplizio inflittogli da Pilato e dagli Ebrei, su come fu rapito, un millennio dopo, e rubato come pegno di vendetta; sembra chiedersi se è giusto o no per lui stare appeso nel …




